Sogni sulla dottrina di Gesù Cristo

Primo sogno

Circa un anno e mezzo dopo la mia conversione, mentre ero con mia moglie a casa del mio fratello maggiore di sangue per condividere la mia fede con lui perché il Signore lo stava toccando, una notte dopo aver letto molti scritti di Paolo, ho ricevuto il seguente sogno:

"Mi trovai in una specie di cantina buia con panche lungo le pareti tutto intorno alla stanza; ero in piedi al centro della stanza, e di fronte a me, vicino, c'era Paolo, mentre alla mia destra c'era Gesù; e potevo vedere Paolo in faccia, ma non potevo voltarmi verso Gesù e guardarlo in faccia. Allora Paolo era davanti e mi stava insegnando cose che non ricordo, e anche Gesù ha cominciato a cercare di farmi capire qualcosa, cercavano di convincermi, ma con una grande compassione, un grande Amore, parlandomi come a un fratello.

Paolo mi parlò per un po' con dolcezza e insistenza, di fronte a me e vicino a me, e io sentii Gesù, lo sentii alla mia destra, e mentre guardavo Paolo di fronte, vidi alla mia destra la figura di un uomo con una lunga tunica e un cappuccio sulla testa, in modo che il cappuccio gli oscurasse il viso; Era molto vicino a me come lo era Paolo, ma potevo vederlo senza potermi girare e guardarlo in faccia; non potevo distogliere lo sguardo da Paolo per girare la testa verso Gesù ma sapevo con certezza che era lui. Poi ho capito, ho ricevuto la rivelazione che volevano darmi quando ho sentito "Love". Così ho detto: "aaah giusto" ed entrambi hanno detto: "ma sì".

Ed è tutto ciò che ricordo di quel primo sogno.

Ho capito qualche tempo fa che siccome non ero pronto (santo/perfetto), non potevo vedere il volto del Signore, e se eravamo in una specie di cantina buia, era perché erano loro che venivano da me per insegnarmi, non io che andavo nel Regno di Dio.

È impossibile vedere il volto di Gesù senza aver completato la nostra santificazione, perché senza santificazione nessuno può vedere il Signore. Ed è impossibile entrare nel Regno di Dio senza essere nati da Dio; è meditando su questo sogno e su altri sogni e visioni divine (vi invito a leggere la profezia per la Chiesa che condivido nella sezione: Profezie) che è iniziato il mio interrogarsi sulla nuova nascita e che ho poi ricevuto grandi rivelazioni dal Signore (che condivido negli insegnamenti/esortazioni).

Secondo sogno

Alcuni mesi dopo il primo sogno, mentre continuavo a cercare Dio, ho ricevuto questo sogno:

"Mentre sedevo su una sedia c'era un uomo accanto a me che mi insegnava, ma io guardavo solo la Bibbia che aveva aperta davanti a me su un tavolo. Mi mostrava la Bibbia, ma non c'era scritto niente, perché era piena di simboli, tutte le pagine erano piene di cuoricini. Automaticamente ho capito che si trattava di Amore, ma poi è apparso un simbolo in mezzo agli altri, e sembrava questo: D(((; e ho meditato mentre lo guardavo, e poi ho ricevuto la rivelazione di quello che significava, e significava: Vai contro te stesso".

Dio mi stava insegnando l'unica e vera Dottrina, la carità; che è che dobbiamo morire a noi stessi totalmente (rinuncia) per essere riempiti della pienezza di Dio e per poter servire veramente la Sua Chiesa.

Amare il nostro fratello (sorella) in Cristo dando noi stessi per lui (lei) è amare Dio. Gesù ha detto che se mi amate, osservate i miei comandamenti, e questo è il mio comandamento, che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Dedicando tutta la nostra vita per la salvezza della Chiesa amiamo sia Dio che il nostro prossimo, per questo la Bibbia ci dice che la Legge Reale è: Ama il tuo prossimo come te stesso, e che non c'è Amore più grande che dare la vita per i propri amici.

Dobbiamo quindi andare contro questo mondo, contro noi stessi, contro la nostra carne, contro i nostri desideri, contro la nostra volontà, in modo da poterci spogliare del vecchio uomo peccatore che è in noi e rivestire l'uomo nuovo creato secondo Dio in giustizia e santità, cioè Cristo. 

Come Cristo ha dato la sua vita per noi, anche noi dobbiamo dare la vita per i nostri fratelli e sorelle:

"Abbiamo conosciuto la carità, in quanto egli ha dato la sua vita per noi. Anche noi dobbiamo dare la vita per i nostri fratelli" (1 Giovanni 3:16).
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