Dobbiamo rinunciare a questo mondo

Molti si dicono seguaci del Signore Gesù Cristo mentre conducono una doppia vita, ma la verità è che nessuno può diventare un seguace di Gesù Cristo se non rinuncia alla propria vita. Se uno si imbarazza con gli affari di questa vita sulla terra, se intraprende qualcosa in questo mondo, non può seguire il Signore. Prima di entrare nella Via Stretta bisogna prima rinunciare a tutte le cose di questo mondo, compresi gli affari, e alla propria vita; il che significa che tutti coloro che stanno ancora vivendo una vita al di fuori della consacrazione non sono ancora sulla Via della vita eterna. 

Luca 14:33 Dunque, ognuno di voi che non rinuncia a tutto ciò che ha non può essere mio discepolo.

Se seguite gli uomini, i cosiddetti cristiani di questo mondo, andrete con loro nella fossa. Se perché i "credenti" vanno al cinema, tu vai al cinema; se perché guardano i film, tu guardi i film; se perché lavorano in questo mondo e i "pastori" li spingono a farlo per avere i loro soldi, anche tu lavori in questo mondo; se perché loro vivono nel peccato, tu vivi nel peccato; se perché loro rifiutano di essere messi da parte, tu non ti metti da parte... allora perché loro stanno andando verso la fossa, anche tu stai andando verso la fossa con loro.

Chiediti se vuoi davvero rischiare la sofferenza eterna per aver seguito ciecamente le folle? Eppure sapete e sentite spesso che secondo la Bibbia ci sono pochi eletti e che il mondo intero è sotto il potere del maligno. Prego che il Signore tolga il velo che è davanti ai vostri occhi, in modo che coloro che devono credere lo facciano ora, perché i tempi sono malvagi, e noi dobbiamo redimere i tempi. Non c'è connessione tra la Luce e le tenebre, così non c'è connessione tra il Regno di Dio e questo mondo, perché il Regno di Dio non è di questo mondo, e il Signore ci chiama fuori da questo mondo per venire nel Suo Regno:

Luca 9:23 Poi disse a tutti: "Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce giorno per giorno e mi segua; 24 perché chi vuole salvare la sua vita, la perderà; ma chi perderà la sua vita per causa mia, la salverà". 25 E che vantaggio c'è per un uomo se vince su tutto il mondo, ma distrugge se stesso e si perde?

Se qualcuno si compiace di questo mondo e vuole vivere la sua vita in questo mondo, non ha parte nel regno di Dio. Il Signore chiama il Suo popolo a rinunciare prima a questo mondo, e poi a vivere in abnegazione e in comunione con i veri credenti, spogliandosi del vecchio uomo interiore alla presenza di Dio insieme, fino ad ottenere la promessa della nuova nascita (rivestire l'uomo nuovo creato a immagine di Dio in vera giustizia e santità).

Molte persone non hanno pazienza, non hanno perseveranza, vorrebbero tutto subito, e rifiutano di separarsi dal mondo, di mettersi a parte e di spogliarsi alla presenza di Dio. A causa di questo non potranno mai diventare seguaci di Cristo, e il diavolo li userà per allontanare gli altri dalla loro chiamata. Comprendiamo che il diavolo può usare tutti coloro che non hanno ancora rinunciato a tutto, che hanno ancora il doppio cuore, perché l'uomo non ha inventato nulla, tutti i nostri pensieri sono ispirati, o da Dio o dal maligno, il che significa che se non hai il pensiero di Cristo nella sua totalità, il diavolo può ancora usarti senza che tu lo sappia. 

Chiediamo al Signore di darci il discernimento, di darci la Sua mente, di santificarci da ogni ispirazione che non viene da Lui, e di guidarci nella Sua volontà; chiediamoglielo con fede e costantemente finché il diavolo non possa più mentirci e usarci per distruggere gli altri:

2 Timoteo 2:22 Fuggite anche i desideri di gioventù e cercate la giustizia, la fede, l'amore e la pace con coloro che invocano il Signore con un cuore puro. 23 E mettete da parte le domande sciocche e disinformate, sapendo che esse producono solo zizzania. 24 Ora il servo del Signore non deve essere rissoso, ma mite con tutti, pronto a insegnare, sopportando pazientemente i malvagi; 25 insegnando con dolcezza a coloro che sono di mente contraria, [per provare] se un giorno Dio darà loro il pentimento di riconoscere la verità; 26 e perché si sveglino [per uscire] dalle insidie del diavolo, dal quale sono stati presi per fare la sua volontà.
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